Come evangelizzare oggi?
Mi accingo ad inaugurare questa pagina del sito sperando che, in seguito, sia imitato da molti di voi; fare in modo insomma che questa pagina diventi una tavola rotonda virtuale, dove ci sarà sempre un confronto su diversi temi e dove ciascuno di noi potrà intervenire con una propria riflessione.
Voglio condividere oggi, con chiunque lo vorrà, questa serie di quesiti aperti senza risposta definitiva.
Più volte nelle nostre chiese, ma sicuramente anche in quelle di altre denominazioni, si sente pronunciare la parola evangelizzare.
Diciamo (purtroppo sovente poco convinti) che dobbiamo evangelizzare, poiché il compito principale di una comunità è diffondere la parola di Dio che possiamo ritrovare negli scritti della Bibbia.
Di questa affermazione, ne sono convinto certamente anche io.
Se però mi fermo un momento e rifletto, mi sorgono alcuni dubbi.
Come evangelizzare oggi senza risultare fuori dal mondo e coinvolgendo tanto nel metodo quanto nel messaggio?
La popolazione, presa nel suo insieme, è sicuramente più colta rispetto al passato; detto questo, però, siamo sicuri che sia anche più ricettiva, che sappia ascoltare maggiormente?
La necessità di credere in qualcosa al di sopra di noi c’è sempre; ma c’è sempre di più anche tanta diffidenza, perché?
Cosa può offrire il credente? Come può aiutare a rendere la Bibbia un libro attuale e comprensibile con le diverse chiavi di lettura?
Lascio volutamente questi quesiti aperti convergenti tutti su un’unica domanda
“Come evangelizzare oggi creando curiosità e interesse”?